giovedì 25 ottobre 2007

The lying of the prophets



In the middle of October
Rain has become my new lover
Yes what I was waiting oh was never come along
This path that’s the same of years ago

Still my spirit dwells all over
Places where the moths oh cover
The sun with their wings the darkest I have ever known
Every light for me can be a blow

But it’s along way
The one to walk before dying
Look now at my face
I’ve learned to speak just through my eyes
‘cause I have seen twice
The lying of the prophets

No there’s no more waiting
After a long year of fog
While through the sheets mazes
I have found only new foes
Now I have seen twice
The lying of the prophets

I suppose my tears are vain
As can be for ocean, rain
But when the pain is stronger than the strength I’ve always called
There is just the crumbs of diamonds

But it’s along way
The one to walk before dying
Look now at my face
I’ve learned to speak just through my eyes
‘cause I have seen twice
The lying of the prophets

No there’s no more waiting
After a long year of fog
While through the sheets mazes
I have found only new foes
Now I have seen twice
The lying of the prophets

12 commenti:

Daniel ha detto...

I profeti mentono

Nel bel mezzo di ottobre
La pioggia è diventata la mia nuova amante
Sì, quello che stavo aspettando non è mai arrivato
Lungo quel sentiero che è lo stesso di anni fa

Ancora il mio spirito dimora al di sopra
Dei luoghi dove le falene coprono il sole
Con le loro ali, le più scure che io abbia mai visto.
Ogni luce per me può essere un colpo

Ma c’è una lunga strada da percorrere
Prima di morire
Guarda il mio viso
Ho imparato a parlare soltanto attraverso i miei occhi
Perché ho visto due volte
Mentire i profeti

No, non c’è più niente da aspettare
Dopo questo lungo anno di nebbia
Quando tra i labirinti delle lenzuola
Ho trovato soltanto nuovi nemici
Ora che ho visto due volte
Mentire i profeti

Io suppongo le mie lacrime siano inutili
Come potrebbe esserlo la pioggia per gli oceani
Ma quando il dolore è più forte della forza che hai sempre chiamato
Rimangono solamente queste briciole di diamanti

Ma c’è una lunga strada da percorrere
Prima di morire
Guarda il mio viso
Ho imparato a parlare soltanto attraverso i miei occhi
Perché ho visto due volte
Mentire i profeti

No, non c’è più niente da aspettare
Dopo questo lungo anno di nebbia
Quando tra i labirinti delle lenzuola
Ho trovato soltanto nuovi nemici
Ora che ho visto due volte
Mentire i profeti

(PS. perdonate la traduzione mooooolto libera).

Anonimo ha detto...

Solo splendida... Chissà se in questi giorni piove perchè siamo in tanti a piangere per le stesse ragioni... Un saluto...

Daniel ha detto...

Grazie Malù..davvero... Sai, forse hai ragione... e in un certo senso è bello pensare che questa pioggia infinita sia in realtà fatta da mille lacrime.
Un abbraccio
Daniel

Anonimo ha detto...

Basta! Basta basta basta! B-a-s-t-a!! La traduzione sarà anche moooolto libera, ma il testo è meraviglioso. PERO'.. però quel testo non è te, non ti rappresenta. Non ai miei occhi, che continuano a cercare i tuoi..
Per te c'è molto, moltissimo da aspettare.. e le nebbie si andranno pian piano diradando e sulle foglie rimarrà la loro traccia umida.. Daniel, credimi!, non rimarranno a lungo così. Perchè il sole sorge anche per asciugare quella brina, come per cancellare le lacrime di chi sa ancora piangere.. ma ha soprattutto conquistato il diritto di ridere!
Ti abbraccio.
Con affetto e tanta, tanta stima
Cloe

Anonimo ha detto...

we'll kill the pain ;). Buona giornata,, sun on you

Anonimo ha detto...

c'è sempre qualcosa da aspettare Daniel... sempre!!!

Laura Ingallinella ha detto...

Spero tanto, un giorno, di poter comprare un tuo album!! This songs are pieces of poetry, don't you know?

Ho letto anche il tuo precedente post. Spero sia solo un malessere passeggero; solo in quel caso potrei esserti di conforto - I feel the same sometimes, but there's no piano waiting... just an empty sheet in front of me... and the emptiness crashing deep inside (terribile).
E' che certe volte qualcosa di assurdo sembra essere sul punto di divorarci, non so se è lo stesso per te, qualcosa che non ha a che fare con la vita nelle cose ma che, comunque, si attacca all'anima...

Un abbraccio, sincero al limite delle parole
Laura

ps. non sono di Catania, ma ci studio all'Università.. per questo osservo il tutto con occhi un po' da "alieno"... ciao :)

ink ha detto...

ho girato in largo e in lungo questi tuoi cieli
C'è poesia ovunque !
grazie Daniel
lella

Anonimo ha detto...

Ciao Daniele, felice, felice di averti ritrovato... Ho sempre amato
la tua contenuta malinconia, la tua voglia di esserci, i tuoi contesti fantastici, la tua poesia...
Il mio oggi volge al sereno...:-)

Grazie della tua stima, è stata e sarà sempre linfa per me...
Complimenti per il blog...bellissima oasi, molto elegante, raffinato, a presto
Ti abbraccio
Donatella

Anonimo ha detto...

La vuoi sapere una cosa? Sono fondamentalmente pessimista, una da bicchiere mezzo vuoto insomma, una che preferisce pensare al peggio, perchè così se almeno arriva è preparata...che poi, alla fine, preparati non lo si è mai abbastanza. Ma tant'è, fare in questo modo mi sembra che mi renda le cose maggiormente sopportabili. Però, quando si tratta degli altri, riesco sempre a vedere una luce, che da qualche parte, rischiari la loro via...Ci sono domande la cui risposta, seppur la si ricerchi con pervicace volontà, non dipende da noi, ma dagli altri o semplicemente dal fato...ma comprendo che, se la risposta non arriva, ci si senta disarmati, impotenti, delusi e anche arrabbiati. Forse dovremmo semplicemente smettere di porcele, ma non saremmo le persone che siamo, se lo facessimo. Per cui, stanchi o meno, continueremo a farlo e chissà che prima o poi, sorprendendoci, qualche risposta non arrivi. A volte capita sai? Le lacrime non sono mai inutili, se non altro servono a permetterci uno sfogo, sono le persone per cui le versiamo, che spesso non le meritano...
Sono le 5 e 58 del mattino, un'ora inusuale per me per trovarmi qui a pigiare su questi tasti e così mentre ti scrivo queste parole, ho deciso che oggi sarò positiva :-) alla faccia dei profeti che mentono e perchè mi piace pensare che, tra i libirinti di queste strade virtuali, tu abbia trovato qualche amico/a.
Buon sabato Dan. Fenice

quetar ha detto...

io non so se i profeti mentano,però sono sicuro che lo farebbero per il nostro bene.
:)
ciao ciao daniel.

Anonimo ha detto...

Ciao Daniiiiiiiii!!! Ben ritrovato, Amico!!!

Ecco la novità (come da scontato copia-incolla.. ma non è scontato il contenuto): eccezionalmente casa mia diventa questa sera il ristorante "da Cloe e agata". Non sappiamo ancora chi si sacrificherà ai fornelli, ma qualcosa mangeremo, alla fine! Per l'occasione agata si è anche depilata, mentre io dovrei sbrigarmi a fiondarmi sotto la doccia. Ah! Ci vediamo alle 21.30. L'invito è valido solo per gente bella.. ma alla fine accoglieremo chiunque.. come nella casa de "Le fate ignoranti".
Se ti va, porta del vino, o un dvd, o una candela... se non hai voglia, invece, porta solo te stesso!
Bacio domenicale